Il direttore della CIA paragona la crescente violenza in Palestina alla seconda Intifada

Redazione di MEMO

7 febbraio 2023 – Middle East Monitor

Il direttore della CIA William Burns che è stato un diplomatico di lungo corso durante la seconda intifada, ha affermato che le condizioni nella Cisgiordania occupata hanno una ‘infelice somiglianza’ con la sollevazione palestinese degli anni 2000-2005. Le sue osservazioni arrivano alcuni giorni dopo il suo viaggio nella regione, dove ha incontrato alti dirigenti israeliani e palestinesi.

La crescente violenza in Cisgiordania e a Gerusalemme occupate è stata paragonata alla seconda Intifada dal direttore della CIA William Burns in seguito alla sua recente visita nella regione.

Venti anni fa sono stato un importante diplomatico statunitense durante la seconda Intifada e sono preoccupato – come lo sono i miei colleghi della comunità dell’intelligence – che molto di quanto stiamo vedendo oggi abbia una spiacevole somiglianza con alcune delle realtà che abbiamo visto anche allora,” ha detto Burns la settimana scorsa in una intervista alla Georgetown School of Foreign Service a Washington.

La seconda Intifada iniziò il 28 settembre 2000, quando l’allora leader dell’opposizione Ariel Sharon entrò nella moschea di Al-Aqsa con un contingente pesantemente armato delle forze di sicurezza israeliane. L’incursione provocò una forte risposta palestinese. La successiva insurrezione durò cinque anni e lasciò sul terreno più di 3000 vittime palestinesi e 1000 israeliane.

Le conversazioni che ho avuto con i dirigenti israeliani e palestinesi mi hanno lasciato abbastanza preoccupato riguardo alle prospettive anche a causa di una maggior fragilità e una maggior violenza tra israeliani e palestinesi” ha aggiunto Burns. “Parte della responsabilità della mia agenzia è di lavorare il più strettamente possibile con entrambi i servizi di sicurezza palestinesi e israeliani per prevenire il tipo di esplosioni di violenza che abbiamo visto nelle scorse settimane. Questa sta diventando una grande sfida e sono anche preoccupato riguardo a questo aspetto del quadro mediorientale.”

I commenti del direttore della CIA sono stati fatti a fronte della crescente tensione in tutti i territori palestinesi occupati in seguito ad una operazione militare israeliana la scorsa settimana nella città di Jenin in Cisgiordania, durante la quale dieci palestinesi sono stati uccisi, inclusa una donna di 67 anni. Sette israeliani sono stati uccisi successivamente in una sparatoria a Gerusalemme Est occupata.

Inoltre le forze israeliane hanno ucciso cinque uomini palestinesi e ne hanno feriti sei domenica notte durante una incursione a Gerico, nella parte orientale della Cisgiordania occupata.

(traduzione dall’inglese di Gianluca Ramunno)