La Spagna non permetterà che le armi destinate ad Israele si fermino nei suoi porti

Manifestazione a Madrid contro l'attacco di Israele a Gaza il 21 aprile 2024. Foto: Burak Akbulut – Anadolu Agency
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Redazione di Middle East Monitor

17 maggio 2024 – Middle East Monitor

Secondo l’agenzia Reuters oggi il ministro degli Esteri José Manuel Albares ha affermato che la Spagna non autorizzerà navi che trasportano armi per Israele facciano scalo nei suoi porti, dopo che lo Stato ha rifiutato a una nave di attraccare nel porto di Cartagena, a sud-est.

Venerdì il ministro spagnolo ha spiegato in una conferenza stampa: “Questa è la prima volta che lo abbiamo fatto perché è la prima volta che abbiamo individuato una nave che trasportava un carico di armi destinato ad Israele che voleva attraccare in un porto spagnolo.”

Albares ha sottolineato che la sua Nazione “farà la stessa cosa per ogni nave che trasporti armi in Israele che voglia attraccare in un porto spagnolo. Il ministero degli Esteri rifiuterà sistematicamente queste operazioni di attracco per una chiara ragione. Il Medio Oriente non ha bisogno di più armi, ha bisogno di più pace.”

Albares ha fatto notare che la nave è stata la prima a cui è stato impedito di attraccare in un porto spagnolo, osservando che questo è coerente con la decisione del governo di non rilasciare licenze per esportare armi verso Israele dal 7 ottobre, perché la Spagna non vuole contribuire alla guerra.

La Spagna è stato uno dei più espliciti e insistenti critici europei del modo in cui Israele ha portato avanti la sua guerra contro Gaza, affermando che rifiuta “l’uccisione indiscriminata di palestinesi a Gaza e in Cisgiordania.”

Madrid si è impegnata a riconoscere lo Stato di Palestina entro luglio.

(traduzione dall’inglese di Gianluca Ramunno)