Vittoria del BDS: il Sydney festival blocca i finanziamenti da governi stranieri dopo un boicottaggio di massa

image_pdfimage_print

The New Arab, PC, SOCIAL

27 settembre 2022 – The Palestine Chronicle

Martedì il direttivo di uno dei più importanti festival culturali australiani ha annunciato la sospensione immediata dei finanziamenti da governi stranieri, un anno dopo che l’evento è stato scosso dalla polemica relativa al finanziamento da parte dell’ambasciata israeliana.

Il direttivo del Sydney festival ha annunciato la decisione dopo “una revisione indipendente sul ruolo di investimenti governativi internazionali” commissionata, secondo quanto ha dichiarato, dal direttivo stesso.

Il Sydney festival oggi ha annunciato una serie di importanti misure per migliorare il processo decisionale riguardo a partenariati e sponsorizzazioni prima di lanciare il programma del Sydney festival 2023”, afferma la dichiarazione.

Questo include un’immediata sospensione degli investimenti provenienti da governi esteri e dai loro enti culturali”.

Il boicottaggio dell’edizione 2022 del Sydney Festival è cominciato lo scorso dicembre e ha avuto luogo dopo la rivelazione che l’evento di tre settimane aveva ricevuto decine di migliaia di dollari di finanziamento dall’ambasciata israeliana in Australia.

Il finanziamento serviva a contribuire a pagare uno spettacolo di danza di un coreografo israeliano.

In seguito alla sponsorizzazione Israele era stato indicato come “partner importante” sul sito web del festival.

Gli attivisti pro-Palestina hanno duramente criticato la gestione del festival per la sua decisione di approvare il finanziamento e hanno fatto appello al boicottaggio dell’evento.

Più di 20 spettacoli si sono ritirati dal festival a causa di questo finanziamento.

L’edizione del 2023 del festival è programmata per gennaio.

Traduzione di Gianluca Ramunno

Comments are closed.