Due israeliane uccise e una ferita gravemente in una sparatoria nella valle del Giordano

Soldati IDF pattugliano la zona vicino alla colonia illegale di Hamra nel gennaio 2020. Foto: AFP
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Redazione di MEE

7 aprile 2023 – Middle East Eye

L’esercito israeliano afferma che sta cercando il sospetto che ha aperto il fuoco vicino alla colonia illegale di Hamra.

Due donne israeliane sono state uccise e un’altra gravemente ferita in una sparatoria nella valle del Giordano nella Cisgiordania occupata.

Secondo il Times of Israel, il servizio di emergenza Zaka e funzionari locali hanno affermato che l’incidente ha avuto luogo vicino colonia israeliana illegale di Hamra.

Il servizio di ambulanze Magen David Adom ha affermato che i medici hanno portato con l’elicottero una donna quarantacinquenne ferita all’ospedale Hadassah di Gerusalemme a Ein Kerem.

Fonti militari israeliane hanno detto ai media locali che delle truppe stanno cercando i sospettati, di aver aperto il fuoco sull’auto delle vittime causando l’incidente.

Sebbene non ci siano rivendicazioni dell’aggressione, esso arriva sulla scia di una serie di attacchi con razzi lanciati dal Libano e da Gaza e di successivi bombardamenti di Israele in risposta.

I razzi a loro volta sono arrivati come ritorsione per le violente incursioni israeliane alla moschea di Al-Aqsa a Gerusalemme Est occupata, che hanno visto le forze israeliane picchiare ed arrestare i fedeli durante il Ramadan.

Dall’inizio del 2023 le forze israeliane hanno ucciso almeno 92 palestinesi in quello che il ministro della Sanità palestinese ha descritto come i primi mesi dell’anno più letali dal 2000.

Nello stesso periodo i palestinesi hanno ucciso 16 israeliani.

In seguito alla sparatoria di venerdì, il capo della polizia israeliana Kobi Shabtai ha sollecitato chi possiede un’arma con licenza a cominciare a portarla con sé.

Questo è un attacco omicida che ci ricorda quanto importante sia la minaccia di attività ostili” ha detto.

(traduzione dall’inglese di Gianluca Ramunno)

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