L’amministrazione comunale di Gaza avverte del rischio di esondazione di un bacino per le acque reflue

Acque reflue debordanti in un'area di Khan Younis l'8 luglio 2024. Foto: BASHAR TALEB/AFP
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Redazione di MEMO

5 febbraio 2025 – Middle East Monitor

Il Palestinian Information Centre [Centro palestinese per l’informazione, Ndt.] riferisce che l’amministrazione comunale di Gaza ha avvertito della situazione catastrofica del bacino di raccolta delle acque piovane che segnala un inasprimento della crisi ambientale, sanitaria e umanitaria nell’area.

In una dichiarazione rilasciata ieri la municipalità ha indicato che i livelli delle acque nell’invaso hanno raggiunto una soglia pericolosa, con l’afflusso di acque reflue in coincidenza con il ritorno in città delle persone sfollate e con le previsioni di maggiori precipitazioni che minacciano di causare un’esondazione delle acque dal bacino nelle aree circostanti.

Nella dichiarazione si osserva che l’invaso è in condizioni critiche per la quantità di acque reflue che l’hanno portato a livelli critici, tali da minacciare di allagare i quartieri e le aree circostanti, oltre che ad impattare negativamente sulle falde acquifere, inquinare l’ambiente e diffondere malattie.

L’amministrazione comunale ha spiegato che l’assedio continuato a Gaza da parte di Israele e il suo divieto di ingresso dei tubi necessari per mantenere il drenaggio del bacino sta impedendo lo scarico delle acque in eccesso e la deviazione delle acque reflue, esacerbando così il problema.

È stato anche evidenziato che i ripetuti bombardamenti israeliani hanno distrutto le stazioni di trattamento delle acque reflue e i generatori elettrici nell’invaso, danneggiando il sistema di pompaggio, con una significativa perdita di quattro pompe su sei.

La municipalità di Gaza ha fatto appello alla comunità internazionale e a importanti organizzazioni per un intervento urgente per salvare la situazione del bacino di Sheikh Radwan. Ha chiesto di agevolare l’ingresso dei tubi, la fornitura di supporto tecnico e finanziario per riparare l’infrastruttura danneggiata e le attrezzature necessarie per rendere operativa e salvaguardare l’invaso e lavorare per fornire una fonte di elettricità sostenibile per mettere in azione le pompe d’acqua così che le squadre municipali possano portare avanti una manutenzione completa del sistema di pompaggio dell’invaso.

(traduzione dall’inglese di Gianluca Ramunno)