Il Brasile denuncia la guerra di Israele contro Gaza come ‘genocidio’

l Presidente del Brasile Luiz Inacio Lula da Silva. Foto: Mateus Bonomi – Anadolu Agency
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Redazione di MEMO

27 ottobre 2023 – Middle East Monitor

Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha denunciato la guerra di Israele contro la Striscia di Gaza assediata come “genocidio”.

In un incontro tenutosi nel palazzo presidenziale Planalto nella capitale Brasilia, da Silva ha affermato: “Ciò che sta accadendo non è una guerra. È un genocidio che porta ad uccidere circa 2.000 minori che non avevano niente a che fare con questa guerra. Essi sono le vittime di questa guerra”.“Francamente non so come una persona possa andare in guerra sapendo che il risultato di quella guerra è la morte di minori innocenti,” ha aggiunto.

Il presidente brasiliano ha messo in guardia che gli sviluppi nel Medio Oriente sono “pericolosi”, aggiungendo che la questione non è discutere “chi ha ragione e chi ha torto, chi ha sparato la prima pallottola e chi la seconda.”

Il Brasile supporta il rilascio degli ostaggi e la creazione di un corridoio umanitario per permettere agli aiuti di essere inviati ai civili palestinesi nella Striscia di Gaza,” ha aggiunto.

.Da Silva ha parlato con il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas, con l’emiro del Qatar Tamim Bin Hamad Al Thani, il presidente iraniano Ibrahim Raisi, il presidente egiziano Abdel Fattah Al-Sisi, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, il presidente degli Emirati Arabi Uniti Mohammed Bin Zayed Al Nahyan e con altri nel tentativo di raggiungere una soluzione che riporti la pace.

Mercoledì il Brasile si è astenuto nella votazione sulla bozza di risoluzione americana presso il Consiglio di Sicurezza dell’ONU, che non chiedeva la fine delle operazioni militari israeliane a Gaza.

(traduzione dall’inglese di Gianluca Ramunno)