Il capo dell’UNRWA ha affermato che il 70% delle vittime di Gaza sono minori e donne

Conferenza stampa di Philippe Lazzarini , commissario dell'UNRWA. Foto: Mostafa Alkharouf/Anadolu Agency
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Redazione di MEMO

1 novembre 2023 – Middle East Monitor

Il commissario generale dell’agenzia United Nations Relief and Works Organisation for Palestine Refugees [Soccorso e Lavoro per i Rifugiati Palestinesi] (UNRWA) delle Nazioni Unite Philippe Lazzarini ha affermato che il 70% dei martiri palestinesi che sono stati uccisi dai bombardamenti israeliani in corso sulla Striscia di Gaza dal 7 ottobre sono minori e donne, ammonendo che non c’è alcun posto sicuro a Gaza.

Egli ha sottolineato che stati colpiti chiese, moschee, ospedali, strutture civili che ospitano persone sfollate sono, descrivendo gli attacchi israeliani come una punizione collettiva contro i palestinesi che vivono sotto assedio.

Per parte sua, la direttrice esecutiva dell’United Nations Children’s Fund [Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia] (UNICEF) Catherine Russell ha indicato che l’aggressione israeliana ha provocato l’uccisione di più di 3.400 e il ferimento di almeno 6.300 minori.

Ha aggiunto che questo bilancio dimostra che sono stati uccisi o feriti 420 minori al giorno, evidenziando che “questi numeri dovrebbero sconvolgerci nel profondo.”

[Russell] ha affermato che le incursioni israeliane hanno provocato la completa o parziale distruzione di almeno 221 scuole e di più di 177.000 case.

(traduzione dall’inglese di Gianluca Ramunno)