Il principale sindacato del Regno Unito approva una mozione anti-apartheid contro Israele

Il congresso delle Trade Unions nel momento della discussione sulla mozione riguardante la Palestina
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17 settembre 2020 – Palestine Chronicle

Il principale sindacato britannico, il Trades Union Congress [Congresso dei Sindacati] (TUC), ha approvato una mozione che riconosce Israele come Stato che pratica l’apartheid e fa appello di continuare ad appoggiare il popolo palestinese.

Martedì il TUC, che ha quasi sei milioni di iscritti, ha votato a favore di una mozione presentata da Unite the Union [Unire il Sindacato, il più grande sindacato generale del Regno Unito, ndtr.] che si oppone al piano dell’attuale governo israeliano di annettere oltre il 30% della Cisgiordania.

La mozione identifica l’annessione come “un ulteriore considerevole passo nella creazione di un sistema di apartheid” ed è stata accolta positivamente dai rappresentanti della società civile palestinese.

La mozione è giunta una settimana dopo una dichiarazione rilasciata da oltre 20 associazioni benefiche, sindacati, gruppi religiosi e organizzazioni della società civile che chiede agli enti pubblici di “assumersi le proprie responsabilità etiche e giuridiche per garantire che i diritti umani e le leggi internazionali vengano rispettati,” come risposta agli illegali progetti di annessione da parte di Israele.

“Il Congresso rimane unito nella sua totale opposizione all’intenzione dichiarata del governo israeliano di annettere vaste parti della Cisgiordania,” afferma la mozione del TUC, definendo l’iniziativa come “illegale in base alle leggi internazionali” che “afferma chiaramente che da parte di Israele non c’è alcun tentativo di porre fine all’occupazione e di riconoscere il diritto del popolo palestinese all’autodeterminazione.”

Una simile iniziativa “sarebbe un’ulteriore significativo passo nella creazione di un sistema di apartheid,” afferma il TUC.

“Per troppo tempo la comunità internazionale è rimasta a guardare mentre allo Stato israeliano veniva consentito di perpetrare i propri crimini e ciò non può più essere tollerato o accettato,” prosegue la mozione. “È ora urgente e necessaria un’azione decisiva riguardo alle attività di Israele contro i palestinesi.”

Il congresso del TUC invita a “sostenere pienamente e a giocare un ruolo attivo nelle attività della Campagna di Solidarietà con la Palestina per costituire un’ampia coalizione contro la prevista annessione israeliana e per sollecitare ogni affiliato a fare altrettanto.”

Verrà inviata una lettera al primo ministro britannico “per chiedere che il Regno Unito prenda misure ferme e risolute, comprese sanzioni, per garantire che Israele smetta o receda dall’annessione illegale, ponga fine all’occupazione della Cisgiordania e al blocco di Gaza e rispetti il diritto al ritorno dei rifugiati palestinesi.”

(traduzione dall’inglese di Amedeo Rossi)

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