“Muori, soffri, puttana”
Gideon Levy Haaretz – 4 giugno 2017 Giovedì scorso è avvenuto un orribile incidente nei Territori Occupati.
Gideon Levy Haaretz – 4 giugno 2017 Giovedì scorso è avvenuto un orribile incidente nei Territori Occupati.
Amira Hass – 28 maggio 2017,Haaretz Questa settimana è finito uno sciopero di un mese, in quanto l’Amministrazione Civile ha accettato di riesaminare le procedure riguardanti l’accesso alle terre coltivate oltre il Muro di separazione…
Zvi Bar’el – 19 maggio 2017,Haaretz Il silenzio dei media arabi in seguito alle informazioni sui piani degli Stati del Golfo per la normalizzazione con Israele suggerisce che abbiano solide basi. La sua tempistica deriva…
Amos Harel, 15 maggio 2017, Haaretz L’aumentata pressione da parte di Abbas potrebbe spingere Hamas a cercare di compiere un’incursione oltre frontiera. La massiccia barriera israeliana anti-tunnel provoca il fatto che Hamas abbia aumentato i…
Gideon Levy e Alex Levac – 6 maggio 2017, Haaretz Aarab Barghouti, 26 anni, è il figlio di Marwan Barghouti, il militante di Fatah in carcere che sta guidando uno sciopero della fame nelle prigioni…
Amira Hass – 3 maggio 2017 Haaretz Il documento radicale è basato su una nozione fondamentale: le concessioni fatte dall’OLP e da “Fatah”, la fazione predominante di Abbas, non hanno fatto cambiare Israele.
Editoriale Haaretz| 30 Aprile, 2017 Il rapporto annuale dell’Ufficio di statistica riguardo alla popolazione è un ridicolo esempio di propaganda che comprende i coloni ma non tutti i palestinesi sotto il controllo di Israele
Amira Hass – 30 aprile 2017 Haaretz In Cisgiordania sono esclusi dalla loro stessa terra mentre l’esercito israeliano non fa rispettare gli ordini del tribunale.
Zvi Bar’el, 29 aprile 2017, Haaretz Mantenere al buio gli abitanti di Gaza potrebbe essere un espediente politico da parte del presidente palestinese per convincere Trump di essere un partner per la pace.
Gideon Levy, 23 aprile 2017 Haaretz Gli oltre 1000 prigionieri palestinesi in sciopero della fame sono parte di una lotta nazionale per la libertà, qualcosa che dovrebbe apparire ammirevole persino agli israeliani.